
Consiglio di Amministrazione del 23 marzo 2021
Bando a sostegno delle spese di locazione a favore di studenti universitari nel periodo di emergenza sanitaria
Entro il mese di marzo sarà emanato un Bando riservato a studentesse e studenti iscritte/i per l’a.a. 2019/2020 e/o a.a. 2020/2021 ai Corsi di Laurea, Laurea magistrale e Laurea magistrale a ciclo unico, Corsi di Dottorato e Scuole di specializzazione (non mediche) per accedere ad un contributo, a titolo di rimborso per il sostegno dei canoni di locazione degli immobili abitativi degli studenti universitari fuori sede. Per poter fare domanda si deve essere in possesso dei seguenti requisiti di accesso:
•ISEE per le Prestazioni Agevolate per il Diritto allo Studio Universitario in corso di validità, non difforme e non superiore 15.000,00 euro (lo studente può avvalersi anche dell’ISEE corrente o dell’ISEE parificato);
•aver stipulato un contratto di locazione di un immobile abitativo ubicato in un Comune diverso da quello ove risiede lo studente, per il periodo dello stato di emergenza ricadente da febbraio a dicembre 2020 e nel quale risulti avere una carriera attiva;
•non essere beneficiari di forme di sostegno al diritto allo studio laddove per esse si intendono eventuali sussidi per servizi abitativi anche sotto forma di contributo economico/borsa di studio.
Il Finanziamento, stanziato dalla Regione Veneto a favore dell’Ateneo di Padova, ammonta ad euro 863.310,86.
Proroga ultima sessione prove finali a.a. 2019/2020
La legge 26 febbraio 2021, n. 21, di conversione del Decreto legge 31 dicembre 2020, n. 183, cosiddetto “Mille proroghe”, entrata in vigore il 2 marzo 2021 prevede per le Università che "In deroga alle disposizioni dei regolamenti di ateneo e delle altre istituzioni della formazione superiore, l'ultima sessione delle prove finali per il conseguimento del titolo di studio relative all'anno accademico 2019/2020 è prorogata al 15 giugno 2021. È conseguentemente prorogato ogni altro termine connesso all'adempimento di scadenze didattiche o amministrative funzionali allo svolgimento di tali prove.”
Pertanto agli studenti che si sono laureati nelle sessioni di febbraio – aprile 2021 verrà restituita la contribuzione fino ad ora versata per l’anno accademico 2020/2021, stimata in circa 3 milioni di euro, mentre verranno mantenuti salvi i termini, le scadenze e le condizioni regolamentari interne per i benefici a loro favore già erogati, quali borse di studio e contributi Covid.
Progetto “MSCA Seal of Excellence@UniPD” anno 2022
E’ stato riproposto per l'edizione anno 2022 il bando “MSCA Seal of Excellence @UniPD” approvato per la prima volta per l’edizione anno 2019, riservato a proposte che indichino l’Ateneo di Padova quale Host Institution e che ricevano il Seal of Excellence – MSCA nella call Horizon Europe MSCA–PF 2021. Il finanziamento complessivo del bando per il triennio 2022-2024 è pari ad euro 1.500.000, così ripartito: 375.000 euro per l’anno 2022, 750.000 euro per l’anno 2023, 375.00 euro per l’anno 2024. Il bando sostiene i progetti di ricerca svolti presso i Dipartimenti dell’Università: per ogni annualità di progetto viene erogato al ricercatore un contributo di euro 50.000, di cui euro 40.000 a copertura del costo di un assegno di ricerca ed euro 10.000 a titolo di fondo spese di ricerca.
Politiche del personale tecnico amministrativo 2016-2020
E’ stato predisposto un documento di sintesi denominato“Le politiche del personale tecnico ed amministrativo 2016-2018, in breve”allo scopo di comunicare l’esito delle politiche mirate alla crescita e alla valorizzazione del personale tecnico-amministrativo che sono state realizzate nel periodo 2016-2020. Nel quinquennio di riferimento sono state stanziate risorse per 112,35 punti organico, superiori del 22% al turn-over, con l’adizione di due piani straordinari interni, è aumentato il ricorso al lavoro flessibile.
Sono state realizzate circa 3000 progressioni economiche orizzontali e i contratti di lavoro flessibili sono aumentati del 32% e le ore di formazione dedicate al personale del 67%.
Tra il 2014 e il 2020 le risorse a disposizione per il salario accessorio del personale tecnico- amministrativo sono state incrementate del 31% circa, passando dai 7.069.803 euro del 2014 ai 9.227.692 euro del 2020 e aumentando inoltre l’entità del Fondo Comune di Ateneo, passando da 950.000 euro nel 2014 a circa 2.300.000 euro nel 2020.
Il valore economico dei servizi di welfare forniti dall’Ateneo è aumentato del 251% rispetto quello dell’anno 2015, passando da un valore di 670.000 euro nel 2015 ad un valore di 1.720.000 euro nel 2018, che è stato poi riconfermato per gli anni 2019 e 2020, a un valore di oltre 2.300.000 euro per l’anno 2021.
L’ultima indagine di clima realizzata dall’Ateneo all’inizio dell’anno 2021 ha infine registrato un incremento complessivo della soddisfazione lavorativa del personale tecnico-amministrativo rispetto all’anno 2018: la percentuale di personale complessivamente soddisfatta del proprio lavoro è aumentata del 13,2%, passando dal 61,4% del 2018 al 69,5% del 2020.
Accordo in materia di welfare integrativo di Ateneo per il triennio 2021-2023.
L’accordo, firmato in data 26 febbraio 2021 tra la Parte pubblica, la RSU di Ateneo e tutte le Organizzazioni Sindacali ammesse alle trattative (CGIL, CISL, UIL, SNALS CONFSAL, GILDA UNAMS), disciplina la concessione di benefici di natura assistenziale e sociale in favore del Personale Tecnico Amministrativo, dei Collaboratori Esperti Linguistici (CEL), dei Tecnologi, e degli operai agricoli.
L'accordo prevede risorse per oltre 7 milioni di euro (7.056.980 euro) nel triennio di riferimento (2.352.326 euro annui), da investire come segue, per ognuno degli anni 2021, 2022 e 2023:
-Polizza sanitaria: 655.000 euro
-Conto welfare: 1.377.326,60 euro
-Servizio di assistenza psicologica: 90.000 euro
-Benefici economici (Reg. DR 975/2017): 110.000 euro
-Contributi per servizi educativi (Reg. DR3795/2014): 120.000 euro.
Viene istituito per la prima volta un Conto welfare di Ateneo, portafoglio virtuale in dotazione a ciascun dipendente, che sarà dimensionato sulla base della situazione ISEE, e consentirà l’acquisto o il rimborso di beni e servizi vari da scegliersi all’interno dei seguenti ambiti: scuola e istruzione; trasporto pubblico; fringe benefits (voucher e buoni spesa finalizzati); servizi assistenziali, ricreativi, culturali, educativi; mutui e finanziamenti.
Viene inoltre mantenuta la disciplina contenuta nel vigente “Regolamento per l’erogazione di contributi per servizi educativi” (D.R. 3795/2014), in riferimento alla erogazione di borse di studio per i figli dei dipendenti (età 3-16 anni) e con la previsione dei seguenti importi per fascia ISEE:
-Fascia I del Regolamento: euro 450,00;
-Fascia II del Regolamento: euro 330,00;
-Fascia III del Regolamento: euro 210,00.
Per poter accedere al contributo, il personale interessato, oltre a quanto già previsto dal Regolamento, sarà tenuto a dichiarare, mediante autocertificazione, di aver sostenuto, nell'anno scolastico del bando, spese per la fruizione da parte dei figli di servizi educativi di valore almeno pari o superiore a quello della borsa di studio oggetto della richiesta. Per spese si intendono quelle relative all’iscrizione e alla retta scolastica, ma anche quelle relative alla mensa, ai libri di testo, al servizio di trasporto scolastico, alle uscite didattiche, all’assicurazione scolastica, ai corsi integrativi e ai laboratori scolastici.
Attribuzione degli scatti stipendiali triennali ai professori e ricercatori che hanno maturato il triennio per avere diritto allo scatto nell’anno 2019
Sono stati approvati scatti triennali per 399 docenti idonei che hanno maturato il triennio per l’attribuzione dello scatto stipendiale triennale nell’anno 2019 (Bando emanato con DR 1824/2020) per un importo complessivo di euro 3.437.187,30. Il Consiglio ha inoltre dato atto che confluisce al Fondo Premialità di Ateneo di cui all’art. 9 della Legge 240/2010, così come previsto all'art. 6 c. 4 del Regolamento sugli scatti stipendiali, la somma complessiva pari a euro 214.209,86 relativa agli scatti non attribuiti a seguito di mancata presentazione della domanda o di valutazione negativa, somma così ripartita:
-per mancata presentazione della domanda: euro 202.044,36, compresi oneri a carico ente;
-per valutazione negativa: euro 12.165,04, compresi oneri a carico ente.
Chiamate a seguito di procedure concorsuali
A seguito di procedure concorsuali sono state autorizzate le chiamate di: 5 professori di I fascia, 7 professori di II fascia, 1 ricercatore a tempo determinato di tipo b) e 6 ricercatori a tempo determinato di tipo a)